sabato 10 agosto 2013

GOLDEN AXE

DONNINE IN ABITI SUCCINTI E NANI ARMATI DI ASCIA...

ANNO: 1989
GENERE: Picchiaduro a scorrimento
SVILUPPATO DA: Sega

In un mondo popolato da novelli Conan il barbaro ed altri personaggi incazzati neri, a cavallo di creature degne dei migliori (???) film anni 80, ci troviamo ad affrontare il cattivone di turno, tale Death Adder, che ha rapito i regnanti del reame oltre ad aver rubato la "Golden Axe" importantissima per il regno.



Si inizia scegliendo uno fra i tre personaggi dalla mano di uno scheletrone. I tre eroi sono: un barbarone con la sua spadona (l'aspirante Schwarzneger di cui si parlava prima), un' amazzone vestita nella migliore tradizione di questo tipo di ambientazione e alla fine lui, l'unico e solo: IL NANO!

In questo picchiaduro a scorrimento saremo impegnati a malmenare e non farsi malmenare da mostri e scagnozzi dei vari boss di fine livello tutti vestiti come nelle migliori foto dei Manowar. Non è molto facile essere subito all'altezza della situazione, i nemici tendono ad accerchiarci, attaccandoci da ambo i lati e rendendoci così la vita molto ardua. Alla fine di ogni livello c'è, come è d'uopo, un cattivissimo boss ad attenderci.



Un aiuto ci viene da alcune magie che possiamo utilizzare per danneggiare tutti i cattivi presenti sulla schermata, magie che differiscono a seconda dell'eroe scelto: magia della terra per il barbaro, del fuoco per la donnaccia e del fulmine per il nano. Esse differiscono anche per potenza e per livello che possono raggiungere collezionando delle ampolle ottenute picchiando degli gnomi che passano ogni tanto.




Un'altra cosa molto divertente del gioco sono le cavalcature che possiamo sottratrre ai nemici. Si tratta di strani bipedi con becco da simil pappagallo e coda da rettile che usano come arma oppure draghetti sputafuoco. Queste sono un po' complicate da usare all'inizio ma hanno di buono che non possono essere uccise (anche se fuggono dopo un po' di volte che veniamo disarcionati).


In alcuni dei moltissimi porting di questo gioco fantastico esiste inoltre la modalità "Duel" che ci permette di affrontare degli avversari designati in round di difficoltà crescente.
In questa modalità survival non è possibile utilizzare la magia.

Passiamo al lato tecnico: per l'epoca la grafica era estremamente gradevole, i fondali e i personaggi disegnati da veri e propri artisti, l'animazione degli sprites un po' macchinosa ma efficace.
Il sonoro non è dei migliori ma nemmeno fra quelli più dannosi per la nostra salute mentale.
In termini di giocabilità va detto che ci vuole un po' a prenderci la mano e le prime partite si concluderanno sicuramente non più in la del secondo livello. Ci vogliono pazienza e dedizione (oppure vite infinite) per portare a termine il gioco che comunque risulta molto giocabile e divertente. Questa combinazione lo rende anche abbastanza longevo.




Per concludere non posso che dare un voto che sta fra il 9 e il 10 per questo capolavoro così grande che ha avuto 5 seguiti, numerosissimi cloni e ancora più numerose citazioni in altri giochi o media vari.
Per chi fosse arrivato sin qui nella lettura un piccolo premio:

PREMI QUI

3 commenti:

  1. Golden Axe era il mio favorito in sala giochi!

    RispondiElimina
  2. Non hai citato i folletti da prendere a calci

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Invece si, li ho chiamati gnomi da picchiare ma il senso è quello :-)

      Elimina