mercoledì 20 novembre 2013

WONDER BOY IN MONSTER LAND

Un fantastico biondo per salvare il mondo

ANNO: 1987
GENERE: Platform con elementi rpg
SVILUPPATO DA: Sega / Westone






Il prode Tom Tom a.k.a. Wonder Boy, dopo aver salvato la donzella di turno da un malvagio stregone in un mondo preistorico, invece di godere di meritato riposo in compagnia della suddetta fanciulla, si ritrova in un mondo medieval/fantasy popolato da animali strani. Giustamente trova un cinghiale indovino che gli affida una spadaccia e una pozione e gli affida l'incarico di viaggiare attraverso undici livelli ricchi di mostri per raggiungere l'antro del drago che minaccia quella terra e di ucciderlo.
Tom Tom, non avendo nient'altro da fare accetta.



Da questo momento comincia un'avventura che ci porterà a visitare un vero e proprio mondo a 8 bit costituito da livelli platform non lineari di cui il finale addirittura labirintico. Incontreremo gli abitanti di questo mondo, che come detto sono animali antropomorfi che gestiscono i vari negozi in cui possiamo acquistare pozioni, magie, armature, scudo e stivali
I mostri che ci troveremo ad affrontare sono di diversi tipi e ognuno andrà affrontato con una strategia diversa, i boss di fine livello si troveranno in delle apposite stanze che visiteremo per proseguire. Dovremo essere abbastanza veloci in modo da non far scadere il tempo, misurato da una clessidra che al suo scadere ci fa perdere un po' di vita. Dovremo inoltre trovare i soldi, a volte nascosti in punti dello schermo, che ci permetteranno di affinare il nostro equip.




Le spade invece le vinceremo sconfiggento alcuni boss. Va fatto notare che la scelta dell'equip va fatta con estrema attenzione. In primo luogo perché non potremo rivendere ciò che acquistiamo e perché perderemo quello che avevamo prima, poi anche per un discorso pratico. Se infatti ci mettiamo un'armatura migliore, essa sarà più pesante e dovremo acquistare delle scarpette che ci permettano di non essere rallentati e di poter saltare con la stessa efficacia, inoltre risparmiare soldi per lo scudo che sarà indispensabile in tante occasioni.
Insomma WBIML è un platform che inizia a mostrare alcuni tratti di RPG quindi sicuramente è da annoverare fra i giochi innovativi per quegli anni, infatti questo, unito a una grafica pulita, una buona giocabilità e un livello di sfida interessante hanno fatto sì che avesse successo.

I porting sono stati fatti per tantissime piattaforme. Io posso dire di averci giocato in sala giochi e su SEGA Master System e posso ricordare con estremo affetto questo titolo che consiglio a chiunque abbia la possibilità di provarlo su qualche vecchia console o sistema per retrogaming.




VOTO: 10 per tantissimi motivi.
Il primo è che è uno dei miei giochi preferiti e il blog è mio.
Poi c'è da considerare quanto questo gioco sia stato innovativo per l'anno in cui è uscito.
In fine, come per molti altri titoli, basta considerare quanta gente ancora oggi lo consideri un capolavoro e quanti nostalgici ci siano in rete. Un saluto e alla prossima.

0 commenti:

Posta un commento